Lo rivela l’Annuario statistico 2020: si tratta del miglior risultato a Roma
Roma, 30 dicembre 2020 – “Nel 2019, 424 persone anziane – in condizioni di temporanea o permanente limitazione della propria autonomia – sono state assistite a domicilio nel nostro Municipio. Si tratta di un numero pari a quasi il doppio (+91,9%) delle prestazioni erogate nell’anno precedente. Un dato numerico riportato nell’Annuario statistico 2020, che raccoglie la produzione di analisi e dati realizzata dalla U.O. Statistica-Open Data su base annuale, che testimonia atteggiamenti di attenzione e cura costanti verso i più fragili. Non è un mistero, infatti, che la nostra popolazione sia sempre più anziana. Di conseguenza, anche i servizi devono essere più attenti e mirati. Così, se da una parte siamo molto felici nell’apprendere di essere il primo municipio in termini assoluti per numero di anziani assistiti nonché l’unico, insieme al XII, ad avere previsto e realizzato anche l’assistenza domiciliare per le persone che manifestano i sintomi legati all’Alzheimer (25), d’altro canto rattrista pensare che questo tipo di sostegno non avvenga ugualmente in tutti i quartieri e che sia sempre meno rappresentato (dei 4 municipi in cui era garantito, nel 2018, ora siamo rimasti solo in due a offrire questo tipo di servizio). Oggi, abbiamo bisogno più che mai di far sentire che le istituzioni ci sono e che conoscono realtà e disagi. Che le reti sono vive e presenti sul territorio e che le condizioni di abbandono e solitudine sono superabili grazie alle buone pratiche, alla competenza, alla cura e alla gestione condivisa delle difficoltà”.
“La fine dell’anno, di un anno così particolare e che ha messo a dura prova tutti noi, è sempre un momento di bilanci: siamo soddisfatti per l’aiuto concreto che stiamo dando ai cittadini grazie all’impegno dei nostri uffici del sociale e alla nostra amministrazione in generale, in cosi poco tempo (ricordo sempre di essere stato eletto a presidente del III Municipio solo nel luglio del 2018). Significa che, pur tra mille difficoltà, Roma si può governare”. Così, Giovanni Caudo in una nota.